lunedì 7 luglio 2014





 LA SVEGLIA E' ALLE 6......



E' partito tutto dall'interruzione brusca, ingiustificata, ingiustificabile e scorretta, per usare un eufemismo, delle terapie di neuropsicomotricita' di Michele e dei suoi 39 compagni, a questo punto, di sventura, che come disservizio va a sommarsi a quello delle terapie di logopedia che da ormai piu' di tre mesi non vengono erogate.

Non mi dilunghero' a riepilogare la vicenda, chi leggera' queste righe gia' la conosce,  per chi non la conoscesse, rimando al link di Cagliaripad : http://95.110.166.4/news.php?page_id=9465
Dopo questa mia denuncia, ripresa prontamente da Cagliaripad, si sono interessati alla vicenda anche altri giornali tra i quali L'Unione Sarda e il Corriere della Sera, dimostrando sensibilita' e attenzione alla vicenda e dedicando uno spazio al loro interno, riassumo i link :




Cagliaripad del 26 Giugno 2014, http://95.110.166.4/news.php?page_id=9465

L'Unione Sarda del 29 Guigno 2014,  https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10203792294515030&set=p.10203792294515030&type=1&theater

Corriere della Sera del 30 Giugno 2014,  http://invisibili.corriere.it/2014/06/30/le-istituzioni-i-genitori-e-quellautismo-che-non-sparisce-con-la-maggiore-eta/

Cagliaripad del 02 Luglio 2014, https://www.youtube.com/watch?v=27Bl1mmFMS4&feature=share

L'Unione Sarda del 03 Luglio 2014, https://www.facebook.com/photo.php?fbid=275341659317121&set=a.172250459626242.1073741825.100005238667711&type=1&theater

Nel mentre il giorno 04 Luglio 2014 viene preparata un interrogazione parlamentare dal Senatore Antonio De Poli, questa :
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1530856503808835&set=a.1473129309581555.1073741827.1473092859585200&type=1&theater

L'Unione Sarda del 05 Luglio 2014 riprende la vicenda,  https://www.facebook.com/photo.php?fbid=750783588307192&set=p.750783588307192&type=1&theater


E' di oggi, 08 Luglio 2014, la notizia della ripresa delle terapie di neuropsicomotricita' all'ospedale San Giovanni di Dio di Cagliari, a me comunicate dalla terapista di Michele, e della probabile imminente ripresa, si parla della settimana prossima, delle terapie di logopedia presso l'ospedale Microcitemico di Cagliari, attendiamo...

Siamo ovviamente felici di questa notizia, che come primo piccolo risultato raggiunto ci fa ben sperare che si sia attivata una volonta' di risolvere la situazione, a breve, e in modo definitivo, delle terapie legate alla neuropsichiatria infantile.

Come gia' piu' volte detto, ma e' il caso di ricordarlo, all'ospedale San Giovanni di Dio, dove da domani riprendera' la neuropsicomotricita', non c'e' il reparto di neuropsichiatria infantile, quindi e' privo delle figure professionali necessarie al corretto e completo servizio,con annessi e connessi, quindi pur felici di questa sistemazione provvisoria, che almeno consente a questi 40 bambini di avere una continuita' terapeutica a loro negata per questioni di disorganizzazione e inefficenza del sistema gestionale di tali servizi, erogati dalla AOU e' dalla ASL8, chiediamo ancora, e con urgenza che venga definitivamente risolta questa grave vicenda.

Una delle cose piu desolanti e deludenti, e a parer mio molto gravi, in tutta questa faccenda e' stata senza dubbio il rimpallo di responsabilita' e di competenze messo in atto dalla AOU e' dalla ASL 8, ad oggi tra l'altro la ASL8 non si e' espressa, e malgrado le nostre richieste all'ufficio stampa per un appuntamento con il direttore generale siamo stati totalmente ignorati.

Il loro primo problema pareva essere di identificare dei responsabili o scostarsi da eventuali responsabilita', triste, molto triste che non si siano subito posti il problema e non abbiano avuto immediatamente l'intuizione piu' semplice, la piu' ovvia,  la piu' immediata, e cioe' : rimbocchiamoci le maniche e facciamo si che questi bambini riprendano immediatamente le loro terapie!

Gia, era cosi' semplice, persino pensarci per tempo era cosi' semplice, addirittura sarebbe stato piu' facile programmare uno spostamento, anche provvisorio, anche al San Giovanni di Dio , prima di interrompere un servizio pubblico di questa importanza, senno' non si spiega perche' lo si sia trovato in tempi cosi' rapidi...

Speriamo che l'assessore della sanita', al quale verra' fatta un interrogazione in consiglio regionale sappia rispondere alla nostra richiesta di chiarimenti e d'aiuto, e sappia raccogliere il coraggio di affrontare immediatamente la faccenda, entrando nel merito identificando eventuali responsabili di un disservizio che a partire da oggi speriamo sia solo un brutto ricordo.